lunedì

Île de France | Paris

Eccoci in partenza direzione Parigi. Non ero mai arrivata in macchina in questa fantastica città...che emozione vedere l'Arc de Triomphe che si avvicina sempre più per poi percorrere gli incantevoli Champs-Élysées. Abbiamo trovato parcheggio davanti al nostro albergo l'hotel Mansart http://www.paris-hotel-mansart.com/ parcheggio un po illegale ma volendo ci sono i parcheggi in Place Vendôme. In quest'hotel parlano anche l'italiano e sono molto cordiali; molte volte si riescono a trovare delle offerte in certi periodi dell'anno molto convenienti; basta prenotare sul loro sito o contattarli via mail. Anche se non prenotate la colazione (anche se davvero buona) nei dintorni dell'hotel oltre ad avere i più bei negozi della città potete trovare deliziosi bar dove far colazione.

Appena arrivati in albergo abbiamo fatto il check-in ci siamo cambiati e via in giro per la città. Abbiamo fatto l'aperitivo a Le saut du loup http://www.lesautduloup.com/  un bar nei pressi del Musée du louvre (potete anche mangiare, ma bisogna assolutamente prenotare). I giardini nei dintorni verso l'ora di cena si riempiono di ragazzi... arrivano a piedi, in bicicletta...con qualcosa da bere, qualcosa da mangiare e si sdraiano per rilassarsi dalla giornata. Non vi sto a raccontare la scenografia straordinaria: da una parte si può vedere la Tour Eiffel e dall'altra le Piramidi del Louvre.
Purtroppo non c'era posto e quindi siamo andati in uno dei ristoranti li vicino a cenare...purtroppo non abbiamo indovinato il posto anzì siamo finiti porprio in un postaccio. Infatti ero sono e sarò della teoria che non bisogna entrare a caso nei ristoranti, se si vuole mangiare bene bisogna informarsi bene. Ma fortunatamente ci siamo imbattuti in un Haagen Dazs abbiamo preso un gelato e un waffel e ci siamo andati a sdraiare nei giardini nei pressi di Le saut du loup. 
Il giorno dopo sveglia col sole che batteva e ci siamo diretti a far colazione al Louvre a le Cafè Marly; davanti alle piramidi di vetro. Pronti e via iniziamo la nostra passeggiata, attraversiamo tutta Parigi e passando per gli Champs-Élysées ci siamo fermati a Ladurée http://www.laduree.fr/ e abbiamo preso i famosissimi macarons e la tortina di lamponi... ma ce li siamo fatti impacchettare... sempre lungo il cammino ci siamo presi dei panini in un bar di un museo e siamo arrivati nei giardini della Tour Eiffel...che magia! Ripartiti abbiamo deciso di prendere un Bateau per vedere la città dalla Senna... http://www.bateauxparisiens.com/ http://www.bateaux-mouches.fr/ ce ne sono talmente tanti... deve essere così romantico cenare a bordo di questi battelli; sarà per la prossima volta! Ci siamo ripresi in albergo per qualche istante e siamo andati a mangiare in un posto delizioso: Le Boeuf sur le toit http://www.boeufsurletoit.com/ è veramente il classico ristorante che vi aspettate di trovare a Parigi. All'ingresso il pesce è esposto come se foste in una pescheria; le note di un pianoforte e un clima caldo e accogliente; un pesce squisito plateau di frutti di mare, foie gras, lumache...crepes suzette tutto quello che vorreste mangiare a parigi e molto altro. Con il vino mangiando molto si è intorno ai 45 euro a testa; e non ve ne pentirete...

Passeggiando sugli Champs-Élysées in un parco abbiamo notato un ristorante... wow!!! Abbiamo recuperato un biglietto, la prossima volta che veniamo a Parigi dobbiamo assolutamente andarci: Ledoyen Carré des Champs-Élysées, 8 avenue Dutuit www.ledoyen.com/
L'indomani a colazione diretti a La Terrasse de Pomone nel parco de Jardin des Tuileries. Che tranquillità. Dopo una passeggiata nel parco siamo andati a pranzo a Le Pain Quotidien in Place du Marche St. Honore www.lepainquotidien.com/ ma abbiamo tenuto un piccolo "spazio" in pancia per andare a mangiare la zuppa di cipolle Au pied de Cochon Rue Coquilliere 6 www.pieddecochon.com/ non potevamo ripartire verso l'Italia senza averla mangiata!

Dopo un po di shopping nei dintorni dell'albergo... adoro i negozi del KUSMI TEA sparpagliati per tutta la città www.kusmitea.com/ e dopo aver preso nota di un altro ristorante dove potremmo andare alla prossima visita in città Bistrot Saint - Honoré rue Gomboust 10 siamo partiti alla volta della Bourgogne; pronti a degustare gli squisiti vini rossi di quella zona.

Prima di partire siamo passati in rue de Castiglione 9 da Weedly, vendono vestiti per bimbi; abbiamo comprato una tutina con un disegno della tour eiffel con scritto Flower Power...Weedly la boutique parisienne chic de vetements pour enfant. www.weedly.fr/

Normandia | Les falaises d' Etretat

Terminato il nostro soggiorno a Honfleur decidiamo di trascorrere l'ultima giornata in Normandia e ci facciamo consigliare un posto in cui potevamo trovare delle ottime ostriche e un paesaggio surreale; alche ci consigliano inanzitutto Isigny Sur Mer ma purtroppo era fuori zona ... ci allungava di molto la strada verso la tappa successiva allora ci consigliano di andare a vedere le Falaises d'etretat. Attraversato il Ponte di Normandia dopo qualche chilometro sono rimasta senza parole...molti artisti hanno preso ispirazione da questo posto incantato e non stento a crederci. Uno tra tutti Monet... Abbiamo inizaito a camminare lungo les falaises a strapiombo sul mare,  un campo da golf si affaccia direttamente sul mare un green verde e rigoglioso ti illumina il cuore. La natura fa da padrona e ti accorgi della sua maestosità. nel tornare indietro dopo una bella passeggiata decidiamo di fermarci a mangiare in un ristorantino: L'Huitrère http://www.lhuitriere.com/ abbiamo speso 70 euro in due e ho mangiato le ostriche piu grandi della mia vita: le numero zero difficili da affrontare alla vista ma dal sapore indimenticabile.
La marea si sta abbassando e stiamo per assistere ad uno spettacolo naturale. Non so quantificare i metri ma l'acqua inizia a scendere e non smette piu persone con la propria narchina si avviano alla ricerca di ostriche e noi decidiamo di passeggiare sul fondale marino. Paggeggiando ho anche troato una pallina da golf proveniente dal campo sopra le nostre teste. Abbiamo anche notato delle fondamenta sul fondo marino darà senz'altro qualcosa collegato ai tempi di guerra. E si intravedevano una serie di cunicoli dentro la roccia. Non ci siamo azzardati ad entrare anche perchè dappertutto c'erano cartelli con scritto di stare attenti all'orario del cambio di marea, quindi data la velocità con cui è arrivata la bassa marea avevamo timore che l'alta marea ci sorprendesse quando eravamo lontani dalla spiaggia. Esperienza grandiosa che consiglio a chiunque.


Dovessi riorganizzare farei un giorno in piu in Normandia per andare a visitare le Monte Saint-Michel e altre due cittadine che ci hanno consigliato: Douville e Trouville.



Lettori fissi